venerdì 15 aprile 2011

Hot Star Team: tra beneficienza e polemica


Stavamo pensando al mondo della pornografia ed alla beneficenza ed una riflessione è scaturita nelle mente, facendoci indignare ancora una volta, anche se il caso nello specifico risale a mesi fa. Parliamo dell’ospedale Gaslini, e del no del Card. Angelo Bagnasco, all’accettazioni di fondi utili per i bambini da parte dell’Hot Star Team, la nazionali pornoattori.

Il prelato giustificò la sua scelta con queste parole: “Pornografie e infanzia sono due mondi che non si devono incontrare, tantomeno al Gaslini”. Certo, l’assunto, e con me sarà d’accordo l’intero mondo della pornografia, è vero se si parla dell’incontro fisico dai due mondi. Essi sono e devono rimanere distanti anni luce.

Ma quando si tratta di soldi raccolti per beneficienza attraverso un evento benefico, come si fa a rifiutare a dei bambini l’accoglimento di fondi utili? Le cronache attuali riportano di tantissimi casi di pedofilia all’interno della Chiesa, specialmente da parte di sacerdoti. Ed allora? Qualcuno ha avuto per caso il coraggio di dire che clero e bambini sono due mondi che “non si dovrebbero incontrare?” . La tentazione di dirlo sarebbe tanta, ma non lo si fa mai.

Sarebbe quindi ora che si iniziasse a smettere di voler vedere il marcio anche su iniziative di un certo tono, mettendo completamente da parte i giudizi e pregiudizi. La beneficienza di un gruppo di pornoattori ha lo stesso valore di quella fatta da una qualsiasi altra persona. Quando si da colore ai soldi, disprezzandoli a causa di pregiudizi, si fa solamente del male a coloro che degli stessi potrebbero usufruire con cognizione.

Nessun commento:

Posta un commento